Si tratta di un regolamento CEE approvato il 29/06/93, che prevede:
"ADESIONE
VOLONTARIA DELLE IMPRESE DEL SETTORE INDUSTRIALE AD UN SISTEMA
COMUNITARIO DI ECOGESTIONE ED AUDIT"
Il Regolamento EMAS non si
riferisce all'intera azienda ma circoscrive la sua area di azione ad un "SITO"
: L'INTERA AREA IN CUI SONO SVOLTE, IN UN DETERMINATO LUOGO, LE
ATTIVITÀ INDUSTRIALI SOTTO IL CONTROLLO DI UN' IMPRESA, NONCHE'
QUALSIASI MAGAZZINO CONTIGUO O COLLEGATO DI MATERIE PRIME,
SOTTOPRODOTTI, PRODOTTI INTERMEDI, PRODOTTI FINALI E MATERIALE DI
RIFIUTO, E QUALSIASI INFRASTRUTTURA E QUALSIASI PIANTO, FISSI O MENO,
UTILIZZATI NELL'ESERCIZIO DI QUESTE ATTIVITA'
SCHEMA
EMAS
IMPRESA
adotta
una
POLITICA
AMBIENTALE
effettua
una
ANALISI
AMBIENTALE DEL SITO
L'analisi ambientale iniziale
costituisce un elemento fondamentale nell'organizzazione e
implementazione di un sistema di gestione ambientale. Sulla base dei
suoi risultati, l'azienda consegue un duplice obiettivo:
acquisisce una conoscenza
completa, approfondita e documentata degli effetti ambientali
connessi con la propria attività;
individua tra questi ultimi quelli più
significativi, su cui concentrare i propri obiettivi di
miglioramento delle prestazioni.
Qualunque sia l'insieme dei criteri
adottati dall'azienda nella selezione degli effetti ambientali
significativi, è importante che esso sia illustrato chiaramente nel
documento che riassume l'analisi ambientale iniziale. Così facendo si
facilita il compito del verificatore e si definiscono chiaramente i
termini dell'eventuale disparità di vedute con l'azienda.
Per quanto riguarda il registro
degli effetti ambientali significativi, è previsto che esso includa:
"gli effetti derivanti, o che possono derivare, in conseguenza di:
condizioni operative normali
condizioni operative anormali
incidenti, imprevisti e possibili
situazioni di emergenza;
attività passate, presenti e
previste.
Quest'ultimo punto è
particolarmente importante, poiché per prendere in considerazione le
attività passate condotte sul sito, l'azienda deve analizzare anche le
attività e le aree dismesse che tuttavia possono esercitare ancora un
impatto sull'ambiente
prefiggendosi
OBIETTIVI
DI MIGLIORAMENTO
In
seguito attua un
PROGRAMMA
AMBIENTALE
un
SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE
(ISO 14000-BS 7750)
e redige una
DICHIARAZIONE
AMBIENTALE
Redatta per ogni
sito in seguito all’analisi ambientale inizale,e al completamento di
ogni audit o ciclo di audit successivo:
Concepita per il pubblico
Forma concisa e comprensibile
Riferimento ad allegati tecnici
Deve porre in evidenza le variazioni rispetto alle precedenti
Elaborazione di una dichiarazione annuale semplificata
inoltra domanda all'organismo competente per la
registrazione del sito
inviando la documentazione attestante
ANALISI AMBIENTALE
PROGRAMMA AMBIENTALE
SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE
DICHIARAZIONE AMBIENTALE
I
documenti vengono sottoposti a convalida, ed in caso positivo si ottiene
la
REGISTRAZIONE
DEL SITO
ASPETTI
AMBIENTALI
Gli aspetti ambientali significativi che
l'organizzazione deve prendere in considerazione nella conduzione
dell'analisi vengono definite nella seguente tabella in cui si evidenziano
le evidenti analogie tra EMAS e ISO 14001 riguardanti l'analisi ambientale
iniziale
EMAS
ISO 140001
Emissioni controllate e incontrollate in atmosfera
Emissioni in aria
Scarichi controllati e incontrollati in acqua o in
rete fognaria
Scarichi idrici
Rifiuti solidi o di altro tipo, in particolare
rifiuti pericolosi
Gestione dei rifiuti
Contaminazione del terreno, utilizzazione del
terreno, di acqua, combustibili ed energia e di altre risorse naturali
Uso di materie prime e di risorse naturali
Scarico di energia termica, rumore, odore, polveri,
vibrazione e impatto visivo
Impatto sulla comunità
Incidenza su settori specifici dell'ambiente e degli
ecosistemi